Silhouette composte, rigorose ma non rigide, stratificate da nuovi formalismi che ridefiniscono l’equilibrio tra funzione ed estetica. A scandire le collezioni primavera estate 2025 è un minimalismo concettuale che non rinuncia alla sperimentazione.  

Dai modelli basic accessibili ai capi di lusso amati dalle celebrity - come la cantante Olivia Rodrigo -, ecco le migliori canotte per un’estate all’insegna dello stile. 

Uno stile rigoroso ed essenziale, fatto di camicie, giacche, abiti e jumpsuit in tonalità neutre, illuminati da gioielli in oro e diamanti, dallo stile geometrico e minimal.

Alla Fondation Del Duca, la nuova collezione Berluti che racconta artigianato, novità e dettagli che sanno fare la differenza.

L'artista estone Tommy Cash si è fatto conoscere per i suoi look e le sue provocazioni fuori dagli schemi. Anche all’ultimo Eurovision di Basilea, dove ha raggiunto - senza le sue nonne - il podio, classificandosi al terzo posto con "Espresso Macchiato".

Una lingua di sabbia bianca maldiviana in un mare cobalto, nell’atollo di Malé Sud, Oceano Indiano.
In valigia? Soltanto beachwear e occhiali da sole per la stagione estiva.

Alla Milano Fashion Week Miuccia Prada e Raf Simons espolorano i nuovi orizzonti del maschile con una collezione che unisce rigore sartoriale, leggerezza sensoriale e libertà compositiva. 

Da una doppia C divenuta mito a un profumo che ha fatto la storia, Gabrielle Chanel non ha seguito le regole: le ha inventate. Con eleganza e spirito visionario, ha dato al mondo un’idea nuova di femminilità, libertà e lusso. E il suo marchio, ancora oggi, non segue il tempo: lo crea.

Tra nostalgia Y2K e nuove silhouette couture, il denim si riconferma protagonista assoluto della moda primavera estate 2025. Dai total look alle rivisitazioni sartoriali, è il tessuto cult che detta legge con nonchalance.

Scopri le 7 tendenze moda per l'estate 2025 che stanno già conquistando le passerelle e i social. Dall’eleganza minimal al ritorno (ancora una volta) agli anni 2000, ecco cosa indossare per essere sempre un passo avanti.

Una maison come Gucci ha bisogno di visioni, non solo di vestiti. La storia lo dice chiaro: serve il nuovo messia del fashion system, non un decoratore. E ora che Demna è alle porte, non possiamo fare altro che trattenere il fiato.

Sul red carpet d’apertura del Festival di Cannes, Alba Rohrwacher - membro della giuria - riscrive l’eleganza con un abito Chanel Haute Couture ispirato all'abito della collezione primavera estate 1987. Un ritorno all'estetica senza tempo e all'alta moda d’autore.