Emilio Pucci e Supreme, com'è il drop che stavamo aspettando
Emilio Pucci apre per la prima volta il suo archivio ricchissimo a Supreme. E così, a partire dal 10 giugno, le stampe caleidoscopiche del brand fiorentino diventano urban.
Emilio Pucci apre per la prima volta il suo archivio ricchissimo a Supreme. E così, a partire dal 10 giugno, le stampe caleidoscopiche del brand fiorentino diventano urban.
Supreme - il brand americano fondato da James Jebbia - è oramai diventato uno dei più noti marchi di streetwear al mondo. Da Comme des Garçon e Louis Vuitton a Colgate e Bialetti. Il brand dalle collaborazioni più inusuali di sempre approderà in Italia, a Milano.
Creature reali o immaginarie invadono la moda maschile, ricamate, stampate, stilizzate, oppure trasformate in accessori-scultura. Dalla borsa a forma di anatra di Charles Jeffrey Loverboy, alle camicie con levrieri nel caso di Egonlab. L’uomo gioca con un immaginario ironico e narrativo. Il risultato migliore? Le tartarughe perlate che diventano clutch e lepri peluches-sciarpa di Simone Rocha.