Eredità storica, rigore couture ed eleganza contemporanea. Sarah Burton propone la nuova ballerina Sliced Square e la borsa scultorea Pinch Bag.
La cantante e autrice emergente, che ha scelto il suo nome in onore dei poeti maledetti, racconta il suo mondo, a partire dal suo primo Ep "Fango", la passione per la moda e i mille progetti proiettati al futuro.
Simbolo di lusso e sfarzo, la pelliccia ha dominato la moda per decenni. Oggi, però, è l'eco pelliccia a ridefinire il confine del lusso, tra estetica ed etica.
Con la collezione Holiday Polar Harmony Lucia Pica cattura per Byredo i mutevoli umori del Mare del Nord, e il contrastro tra oscurità dell'acqua e luce abbagliante del sole.
Riflessi creativi attraverso la luce di uno specchio d'atelier. A introdurre le tendenze autunno inverno 2025, tra vestiti iper-femminili con piume, paillettes e mosaici di cristalli, abbinati al rigore essenziale di giacche e cappotti dalle proporzioni architettonicamente minimali.
Materiali naturali come il cashmere, il mohair e la lana si trasformano in feltro o si uniscono a fibre termoplastiche, in un gioco di volumi very comfy.
Il designer libanese Georges Chakra disegna la capsule autunno inverno 2025-26 di Marina Rinaldi. E racconta perché dovremmo ancora comprare abiti da sera.
Antonio Marras è impegnato su più fronti: la mostra di ceramiche e disegni alla Carpenters Workshop Gallery di Londra, la pubblicazione del suo primo libro d'artista con Prearo, e il cortometraggio "Aspetta".
Valentina Turchetto, aka Mew, racconta «un anno bellissimo, ma anche molto difficile» che ha visto la realizzazione del suo primo Ep. «Scriverlo è stato terapeutico, un atto liberatorio».
Ispirato dal movimento artistico d’avanguardia iniziato nel XX secolo in Francia, figure in forme geometriche diventano il fil rouge del racconto legato alle nuove collezioni.
In attesa della mostra al V&A, "Schiaparelli: Fashion becomes Art", la maison sponsorizza "Man Ray: When Objects Dream" al Met, per celebrare il rapporto creativo tra la couturière e il fotografo.
Abiti scultura e con trompe d'oeil, paillettes metalliche e frange, colored wigs e abiti in total black, strati e strati di tulle e architetture over riportano alla vita notturna tra gli Eighties e i Nineties. E a quella generazione di flamboyant partygoers che ha animato la nightlife londinese.
Pizzi, ruches, jabot, maniche a sbuffo e dettagli vittoriani tra reminiscenze storiche e riletture ultra-contemporanee. Le sfilate moda donna autunno inverno 2025-2026 definiscono una nuova tendenza ispirata alla sottocultura degli anni Ottanta.
Il tailoring torna come protagonista assoluto della stagione. E se nella scorsa stagione piumini e puffer jackets avevano dominato le passerelle, per l’autunno inverno 2025-26 saranno i cappotti sartoriali a prendere il comando della moda donna.
Il designer giapponese amato dagli artisti di tutto il mondo, continua ad affascinare con i suoi abiti couture composti da strati di rouches colorate.
"IN BLOOM", "TRACE" e "DISPOSSESSED", sono tra i migliori progetti di Styling al corso di IED Milano, Master in Fashion Communication & Styling.
La moda donna autunno inverno 2025-2026 riscopre la sartorialità con completi rigorosi e blazer oversize che ridefiniscono la silhouette femminile. Una tendenza potente sul piano estetico, ma che solleva il dubbio. L’autorità e il carisma devono ancora passare attraverso codici maschili? Anche basta.
Contesa da fotografi e designer, Lindsey Wixson reinterpreta lo stile girly in una favola di backstage, tra alta moda e gesti quotidiani.
Linee decise per slip dress, tailleur e completi di taglio sartoriale. A scandire un racconto tra seduzione e sensualità, che anticipa la stagione autunnale.
Top, canotte, bra e cache-coeur, T-shirts e mini camicie diventano le protagoniste di un gioco di stratificazioni. Focalizzando l’attenzione su diversi punti del corpo.