4 libri da leggere per prepararsi ad Halloween

Come se non bastassero i cataclismi imminenti, le cavallette e i bus in fiamme, la paura &egrave; uno dei sentimenti pi&ugrave; in trend del momento: dai film alle serie tv, fino alla musica e ai libri. Da piccoli si ha paura di cose fantastiche tipo mostri, fantasmi, vampiri. Da grandi si ha paura di cose che potrebbero succedere, attentati, malattie, incidenti. Una cosa &egrave; certa, si ha paura solo quando si ama molto: una persona, una citt&agrave;, il pianeta. L&rsquo;essenziale &egrave; che non sia una paura imposta, che si possa scegliere di cosa aver paura, almeno nella fiction. I 4 libri suggeriti mettono in luce (e in ombra) quattro tipi diversi di paura. Da leggere rigorosamente vestiti di nero, fra una puntata di Mindhunter e una canzone di Billie Eilish.

Vampiri di Nick Groom, il Saggiatore

Paura fantastica: i vampiri. Gi&agrave; Voltaire aveva notato come nel XVIII secolo l&#39;indebolimento della credenza folclorica nel vampiro/creatura magica non decret&ograve; la fine dello sfruttamento e del parassitismo sociale che erano da considerare alla base di quella credenza. Ora &ldquo;ci sono finanzieri, faccendieri e uomini d&#39;affari che succhiano il sangue del popolo in pieno giorno. Questi parassiti non vivono in cimiteri, ma in confortevoli palazzi&rdquo;. La &quot;nuova storia&quot; dei vampiri raccontata da Groom, professore di Letteratura inglese all&rsquo;Universit&agrave; di Exeter, parte da questo assunto: il vampiro gotico, quello che abbiamo letto e visto in ogni salsa - da Bram Stoker a Twilight, da Bela Lugosi ai vampiri vegani di Jarmusch - rappresenta solo una parte, piccola, dei significati (politici, scientifici, sociali) che questa figura racchiude. Un&#39;analisi fitta e divertente della creatura che ha esercitato pi&ugrave; presa nell&rsquo;immaginario occidentale, non c&rsquo;&egrave; lupo mannaro o zombie che tenga.

Una visita al Bates Motel di Guido Vitiello, Adelphi

Paura Psycho. Educato, generoso, fragile, con modi estremamente gentili, sembra anche un po&rsquo; imbranato. Ma Norman (Bates) ha il suo lato oscuro - e chi non ce l&rsquo;ha. Il suo feticcio sono gli abiti femminili, che indossa per ammazzare le sue vittime - meglio mangiarsi le unghie come lato oscuro, via. L&#39;autore non indosser&agrave; vestiti femminili n&eacute; ammazzer&agrave; giovani donne sotto la doccia ma si sar&agrave; immedesimato, almeno un po&rsquo;, nella trama del cult dei cult, per scrivere questo libro. &Egrave; stato attirato da alcuni indizi, a loro volta depositati fra gli strati infiniti di un film ispirato ad un libro ispirato a sua volta al serial killer Ed Gein. Gli indizi sono: un refuso rivelatore (Psyche invece di Psycho) nel primo trafiletto che annunciava il titolo del film di Hitchcock. Una statuetta di Amore e Psiche di Canova che s&rsquo;intravede in una delle scene. Una dichiarazione del regista, che present&ograve; Psycho alla stampa come un&rsquo;&laquo;escursione nel sesso metafisico&raquo;. Vitiello si fa molte domande - pratiche, analitiche, stravaganti - ed &egrave; proprio grazie a queste che il lettore pu&ograve; curiosare senza perdersi in una delle villette pi&ugrave; macabre della storia.

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Nuova era oscura di James Bridle, NERO

Paura distopica. Questo libro &egrave; come una nuova stagione di Black Mirror &ndash; chi avesse nostalgia della serie deve leggerlo. Ma anche gli ottimisti, per farsela prendere un po&rsquo; a male. Ma pure i pessimisti lo devono leggere, per poi dire magari stiamo esagerando, non pu&ograve; andare davvero tutto cos&igrave; male. Il libro parla di una delusione: internet, i social, le tecnologie digitali tout court, che avrebbero dovuto rendere il progresso pi&ugrave; democratico, illuminista, ci hanno fatto fare un balzo indietro fino al medioevo. Un nuovo medioevo, una nuova era oscura, dominata da teorie del complotto, sorveglianza di massa, crisi del pensiero e catastrofe ambientale. L&rsquo;autore del libro si chiede come sia stato possibile.

Svegliami a mezzanotte di Fuani Marino, Einaudi

Paura di s&eacute;: Fuani (nasce dall&#39;unione di Furio e Anita, i suoi genitori) racconta la storia che gli &egrave; capitata &ndash; perch&eacute; certe storie ti capitano e basta &ndash; con coraggio. Il coraggio di essere una donna che cade e non ha paura di dirlo, usando anche toni forti, accesi, emotivi. Il tono emotivo del libro, personale, si appoggia alla logica di una storia condivisa, universale, che passa attraverso altri autori, personaggi, storie. La caduta non &egrave; metaforica: dopo una giornata di mare, una giovane donna che &egrave; diventata madre da poco si butta dal balcone del quarto piano. Non &egrave; un gesto avventato n&eacute; la follia di un istante: era da tempo che valutava le altezze, gli angoli di caduta, i momenti pi&ugrave; o meno propizi per trovare il coraggio e lanciarsi.

I libri più paurosi del mese

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