In conversazione con Marianne Mirage: cantante, musicista, attrice e designer. Ultimamente in collaborazione con la marca spagnola Desigual. 

PARLACI DEL TUO NUOVO VIDEO &quot;IN TUTTE LE COSE&quot;

La canzone &egrave; tratta dall&rsquo;EP &lsquo;Le canzoni fanno male&rsquo; che ho presentato quest&rsquo;anno al Festival di Sanremo ed &egrave; disponibile su tutte le piattaforme digitali. Il video del secondo singolo &lsquo;In Tutte Le cose&rsquo; invece &egrave; nato da una mia idea. Parlando di come l&#39;amore si trovi sempre &quot;nelle piccole cose&quot; ho trovato delle miniature anni 60 ed assieme a Mattia Guolo (il regista della societ&agrave; LSD) abbiamo realizzato illusioni ottiche che avvengono in una semplice casa durante i gesti di vita quotidiana. Preparatevi a vedere sciatori tra bolle di sapone, cavalli tra le lenzuola e latte cereali e bagni con il gommone in una tazza di latte.

DESIGUAL TI HA SCELTA PERCH&Eacute; HA RICONOSCIUTO UN&#39;AFFINIT&Agrave; TR AIL TUO MODO DI ESPRIMERTI CANTANDO E LE SUE COLEZIONI. COME TI SENTI A RIGUARDO?

La cosa che pi&ugrave; mi avvicina alla filosofia Desigual &egrave; l&#39;unicit&agrave;. L&#39;idea che i nostri difetti siano in realt&agrave; i nostri pregi, questo mi piace molto. Ho i capelli ricci afro, ma la pelle bianchissima e i denti separati, praticamente un mix di tante etnie. Per questo Desigual credo si ritrovi in me, mi piace cantare in tante lingue, nome francese ma italiana, sempre con la mia chitarra e cerco con cura i capi da mettere prima di salire sul palco.

DA COSA TRAI MAGGIORMENTE L&#39;ISPIRAZIONE PER LE TUE NUOVE CANZONI?

Durante i miei viaggi (recentemente sono stata in Turchia, Tokyo, New York City, e Londra) sono sempre alla ricerca di stimoli esterni, di nuove canzoni, nuovi film e l&#39;arte dei paesi che visito. Lo yoga, che esercito quotidianalmente, mi permette invece di fare un lavoro pi&ugrave; interiore.

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L&#39;IMPORTANZA DELL&#39;ARTE NELLA TUA VITA?

Mi ha sempre fatto capire come vedere le cose da un&rsquo;altra prospettiva. Mio padre era pittore, marinaio senza tante possibilit&agrave; che mi ha cresciuto lo stesso in mezzo alla cultura e la bellezza e non sono pi&ugrave; riuscita a vivere senza.

TRE PAROLE PER DESCRIVERE IL TUO STILE

Forte, eclettico, sensuale, esattamente come il tour che sto facendo in tutta Italia e che quest&rsquo;estate mi porter&agrave; spesso in giro per varie piazze.

SOGNI PER IL FUTURO? DOVE TI VEDI TRA 5 ANNI?

Non racconto mai i miei sogni altrimenti non si realizzano, tra 5 anni so per certo che star&ograve; ancora cantando ma non so bene dove!

QUANTO CONTA LA MODA NELLA TUA VITA?

Per me &egrave; indispensabile. Non sono una che parla molto o ama spiegarsi quindi preferisco siamo i vestiti e quello che indosso a parlare per me. La mia chitarra fa parte del look.

TI RISPECCHI NELLO STILE DI DESIGUAL?

Penso che la nostra sia una felice unione: mi rispecchio nell&#39;eclettismo, nella sensualit&agrave; e nella scelta di avere sempre un look forte e personale e mai conforme.

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#talkingwith Marianne Mirage

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