Il fashion quiz del weekend su IG parlava di Naomi Campbell, Linda Evangelista, Mark Vanderloo e Marcus Schenkenberg: i supermodelli icone degli anni ’90

Linda Evangelista

Figlia di immigrati italiani, Linda Evangelista &egrave; cresciuta in Canada, col sogno di diventare una modella. Viene notata sin da subito dopo aver partecipato appena adolescente a &ldquo;Miss Niagara&rdquo;, ma saranno gli anni &rsquo;90 a portarle fortuna. Musa di Gianni Versace e Steven Meisel, con Naomi Campbell e Christy Turlington, Linda fa parte del trio di supermodelle acclamate da tutto il mondo, definito &ldquo;The Trinity&rdquo;. Sguardo magnetico e falcata inconfondibile conquistano le passerelle di numerosissime maison come Chanel, Calvin Klein, Valentino, Dolce&amp;Gabbana, Dior, YSL.

La top model, legata alle sue origini italiane, si &egrave; fatta portavoce del Made in Italy nel mondo, attribuendo gran parte del merito a Milano per aver reso la moda un fenomeno mondiale e sentendosi grata nei confronti di italiani come Gianni Versace e Dolce&amp;Gabbana per aver reso gloriose le supermodelle.

Naomi Campbell

La &ldquo;venere nera&rdquo;, da poco cinquantenne, non ha bisogno di presentazioni. Nata nei sobborghi di Londra, non ha mai saputo chi fosse suo padre biologico. Nonostante ci&ograve;, nella sua vita e carriera, ha incontrato due figure maschili in cui ha rivisto un &ldquo;padre morale&rdquo;: Nelson Mandela, che Naomi ha supportato nell&rsquo; impegno benefico in Africa, e lo stilista Azzedine Ala&iuml;a, che chiamava &ldquo;pap&agrave;&rdquo;. Appena sedicenne si trasferisce a New York per fare la modella e dopo le prime difficolt&agrave; la sua carriera decolla: sar&agrave; la musa di Gianni Versace, ma anche di Valentino, di Steven Meisel e Peter Lindbergh. Quella di Naomi &egrave; stata una vita intensa, mezzo secolo di momenti memorabili e altri nell&rsquo;ombra. Sicuramente tutti ricorderanno con sapore dolce e amaro quando nel 2007, dopo essere stata condannata in seguito a una denuncia, ha svolto dei lavori socialmente utili&hellip; in total look Dolce&amp;Gabbana.

Mark Vanderloo

Di origini olandesi, Mark Vanderloo studiava all&rsquo;universit&agrave; di Amsterdam quando &egrave; stato scoperto. Dopo aver abbandonato gli studi, e trasferitosi a New York, si &egrave; lasciato travolgere dal fashion system, diventando uno dei supermodelli pi&ugrave; famosi degli anni &rsquo;90. Conosciuto in tutto il mondo come volto di Hugo Boss, Vanderloo ha posato per numerosissime campagne pubblicitarie, tra le quali ricordiamo Calvin Klein e DKNY men. Il suo volto e il suo fisico teutonico hanno ispirato il personaggio di Commander Shepard un video game e quello del personaggio di Derek Zoolander per il film Zoolander. Con qualche ruga in pi&ugrave;, ma con lo stesso fascino, oggi Vanderloo continua a fare il modello, recentemente ha sfilato per Dior Homme e Etro.

Marcus Schenkenberg 

Fu scoperto dal fotografo americano Bill King a Venice Beach, California, mentre faceva rollerskating. Marcus Schenkenberg, di origini svedesi, da quel momento &egrave; entrato a far parte dell&rsquo;Olimpo della moda e diventa il primo super model di quegli anni. Testimonial maschile di Versace e Calvin Klein, ha calcato le passerelle di Giorgio Armani e altri importanti designer. Schenkenberg, per&ograve;, non &egrave; rimasto vincolato al mondo della moda, apparendo in alcuni film e diventando un beniamino del piccolo schermo. Ha scritto un libro Marcus Schenkenberg: New Rules sulla sua vita da modello e si dice che il personaggio di Smith Jerrod in Sex &amp; City sia ispirato a lui, la foto che rende famoso Smith &egrave; la riproduzione di una campagna in cui il protagonista era Markus.

Linda and Naomi, 1990.jpg

Chanel, 1991.jpg

Chanel, ss91.jpeg

Chanel, ss92.jpg

Dior, Fall Winter 1991.jpeg

Karl Lagerfeld ss95.JPG

Linda and Steven Meisel, New York, 1990.jpeg

Marcus Schenkenberg, rollerskating, 90s.jpg

Marcus Schenkenberg, Versace campaing.jpg

Mark Vanderloo Hugo Boss Campaing.jpg

Mark Vanderloo, CK camnpaing.jpg

Mark Vanderloo, Dior Hommes, fall 2018.jpg

Naomi and Azzedine Alaia.JPG

Naomi Campbell and Nelson Mandela.jpg

Thierry Mugler ss94.jpg

Thierry Mugler ss95.jpg

Versace Fall Winter 1991.jpg

Versace, ss 1992.jpg

#FASHIONTRIVIA: Naomi e Linda, Mark and Marc i super modelli

L’OFFICIEL ITALIA - FALL ISSUE - N° 65 - KELLY ROWLAND

L’OFFICIEL ITALIA - FALL ISSUE - N° 65 - FLORENCE WELCH

L’OFFICIEL HOMMES ITALIA - FALL 2025 - N°35 OTTOBRE - JEREMY STRONG 

L’OFFICIEL HOMMES ITALIA - FALL 2025 - N°35 OTTOBRE - COLMAN DOMINGO

L’OFFICIEL ITALIA - FALL ISSUE - N° 64 - JESSICA CHASTAIN 

L’OFFICIEL ITALIA - FALL ISSUE - N° 64 - PAOLA CORTELLESI 

L'OFFICIEL ITALIA - SPECIAL ISSUE - N°63 - JACKSON WANG

L’Officiel Italia- Summer 2025 n.62 Giugno - Orlando Bloom Cover

L’Officiel Italia- Summer 2025 n.62 Giugno - Venus Williams Cover

L’Officiel Italia- Summer 2025 n.62 Giugno - Rafael Leao Cover

#FASHIONTRIVIA: Naomi e Linda, Mark and Marc i super modelli

Articoli consigliati

Fashion

Dario Vitale lascia la direzione creativa di Versace

Fashion

La nuova era delle it-bag: tutto quello che devi sapere sulla Valentino Garavani Panthea

Fashion

The New Generation: THE FOLLOWER

Fashion

The New Generation: FAME

Fashion

Generation Gucci: il lookbook che anticipa la nuova era Gucci firmata Demna

Fashion

An artsy icon: il nuovo libro che celebra il decimo anniversario della Dior Lady Art

Food

Ernst Knam, i consigli per un Natale all’insegna del cioccolato

Fashion Week

La Sfilata Chanel Métiers d’Art 2025-26 a New York: Subway Dreams