Talking dress: Dima Ayad firma una capsule collection per Marina Rinaldi
«I miei abiti parlano di chi li indossa», così la designer libanese Dima Ayad racconta lo spirito della capsule collection disegnata per il marchio Marina Rinaldi.
«I miei abiti parlano di chi li indossa», così la designer libanese Dima Ayad racconta lo spirito della capsule collection disegnata per il marchio Marina Rinaldi.
Creature reali o immaginarie invadono la moda maschile, ricamate, stampate, stilizzate, oppure trasformate in accessori-scultura. Dalla borsa a forma di anatra di Charles Jeffrey Loverboy, alle camicie con levrieri nel caso di Egonlab. L’uomo gioca con un immaginario ironico e narrativo. Il risultato migliore? Le tartarughe perlate che diventano clutch e lepri peluches-sciarpa di Simone Rocha.