Come visitare in 24 ore la perla atlantica marocchina in occasione del Moga Festival


Meno battuta dal turismo rispetto alle classiche citt&agrave; imperiali marocchine, Essaouira &egrave; una citt&agrave; costiera ammantata da una magia unica. Il suo nome significa letteralmente &quot;disegnata bene&quot;, e la sua Medina &egrave; oggi patrimonio UNESCO: non &egrave; un caso che Orson Welles abbia girato qui diverse scene del suo film Otello. Toccata dalle frizzanti brezze oceaniche che si mischiano ai profumi delle tante culture che, oltre a quella araba, hanno lasciato tracce del loro passaggio, a prima vista sembra trascinare il visitatore in un viaggio all&#39;interno di un mondo antico. Eppure Essaouira &egrave; pi&ugrave; viva che mai. La seconda edizione del <a href="https://www.mogafestival.com/">Moga</a>, festival dedicato alle arti e alla musica elettronica d&#39;avanguardia, &egrave; infatti alle porte.

Dall&#39;11 al 15 ottobre una selezione di artisti internazionali -&nbsp;da Guy Gerber al leggendario Acid Pauli, senza contare la nutrita selezione di dj&nbsp;marocchini - s&#39;esibir&agrave; nella cornice di quattro location principali, prevalentemente candide terrazze sull&#39;oceano.&nbsp;E la citt&agrave; di Essaouira, la musica l&#39;ha scritta nel proprio DNA: basta percorrere i dedali della qasba&nbsp;per vedere gli artigiani che intagliano l&#39;ebano destinato alla fabbricazione di liuti. Artisti come&nbsp;Jimi Hendrix,&nbsp;Frank Zappa,&nbsp;Bob Marley o&nbsp;Sting&nbsp;si lasciarono ispirare da questa meravigliosa citt&agrave;, che vive oggi in equilibrio tra il respiro dell&#39;oceano e quello di una citt&agrave; internazionale, giovane e creativa. Prima che il Moga entri davvero nel vivo, nella giornata di gioved&igrave;, per i festival-goers &egrave; d&rsquo;uopo una perlustrazione esplorativa di questa splendida pagina di storia a forma di citt&agrave;, senza ovviamente perdersi le prime performance al Taros.&nbsp;

Ore 09,00: buongiorno dal&nbsp;MegaLoft by Othmanchic

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Il MegaLoft &egrave; il posto giusto per incominciare la giornata turistica. Con i suoi interni marcatamente berberi d&agrave; un imprinting speciale e, soprattutto, dalle sue terrazze si gode una vista spettacolare che domina la citt&agrave;.

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Partendo da qui si pu&ograve; decidere dove andare e cosa fare. E tutto questo gustando un caff&egrave; e ottimi dolci locali. Ma la sua vera specialit&agrave; saranno i Musical Brunch che offrir&agrave; nei giorni finali del Moga Festival.&nbsp;

Mega Loft.jpg

Ore 11,00: Sidi Mohammed Ben Abdellah Museum. Un po&#39; di cultura?

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Se credete che Essaouira&nbsp;abbia una cultura antica, sappiate che in questo museo potrete trovare manufatti risalenti anche a 28000 anni fa.&nbsp;Organizzato su due piani in un&rsquo;elegante dimora signorile questo luogo non &egrave; solo un museo, bens&igrave; l&#39;emblema culturale della citt&agrave;.

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Attraverso manufatti fenici e libri antichissimi, si racconta del glorioso passato della citt&agrave;, mentre con le esposizioni temporanee si possono ammirare opere e collezioni di artisti berberi pi&ugrave; recenti.&nbsp;

Sidi Mohammed.jpg

Ore 13,00: pranzo al Beach and Friends

Il Beach and Friends &egrave; una terrazza bianca che sorge sulla spiaggia e sembra un&#39;oasi davanti all&#39;oceano. Non manca nulla: nemmeno i classici e iconici cammelli sempre assonnati. Fermarsi &egrave; d&#39;obbligo. Anche per la sua selezione di piatti deliziosi, a base di pesce fresco. Dal tramonto poi, Beach and Friends si trasformer&agrave; per diventare una delle cornici del Moga Festival.&nbsp;

Beach & Friends.jpg

Ore 15,00: shopping ancestrale nel souk

In questo souk si pu&ograve; fare shopping senza la frenesia dei classici bazar marocchini. Pulito, all&#39;aperto - con tanto di vista sull&#39;oceano -&nbsp;e soprattutto traboccante di oggetti locali: argento, collane, spezie ed abiti di ogni foggia.&nbsp;Contrattare il prezzo di una merce, &egrave; abitudine locale, ma &egrave; insolito trovare in un souk una cos&igrave; vasta offerta di olio d&#39;Argan, uno dei pi&ugrave; noti prodotti locali. Con tanto di dimostrazione live della macina del frutto, un procedimento tanto antico quanto coreografico.&nbsp;Ci si pu&ograve; fermare a bere un caff&egrave; e mangiare qualcosa con l&#39;immancabile sottofondo gnaoua, la musica locale con quel suo gusto ipnotico.

Le Souk.jpg

Ore 17,00: Taros Caf&egrave;, dove si aprono le danze

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Questo locale immerso in un panorama oceanico ospiter&agrave; la maggior parte dei live del Moga Festival. Proprio dal Taros caff&egrave; partir&agrave; questa edizione con il live di Habibi Funk.

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Ma il Taros &egrave; aperto sempre ed &egrave; un posto ideale per qualunque tipo di sosta. Come un buon bicchiere vino, scelto tra i numerosi della sua attenta selezione.

Taros.jpg

Ore 00,00:&nbsp;Hotel Sofitel Essaouira Mogador Golf &amp; Spa

A pochi minuti dal centro di Essaouira&nbsp;si pu&ograve; provare l&#39;experience di una notte nel concetto arabo di un cinque stelle. Dalla piscina, alla prima colazione, fino alla candida freschezza delle lenzuola. Passando per la proverbiale disponibilit&agrave; e gentilezza del personale. Non mancano i campi da golf e un servizio di navette per raggiungere le spiagge pi&ugrave; nascoste e riservate per godersi al meglio la brezza oceanica.&nbsp;

Essaouira around the clock

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