Michele Chiossi ha presentato presso la Galleria Paola Verrengia di Salerno le sue opere scultoree.

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&ldquo;Una lunga ricerca incentrata sulla pelle del marmo - scrive Michele Chiossi - che esalta la materia marmorea, rivelandone tutta la sua naturale forza astratta data dalle venature che, come larghe campiture, sono permeate da una seconda pelle.&quot;

Michele Chiossi, lucchese di nascita, milanese d&#39;adozione, ha presentato presso la Galleria Paola Verrengia di Salerno le sue opere scultoree, in cinque cicli, allestite &quot;come in un vero game&quot;. A partire da&nbsp;titolo &ldquo;15-Love&rdquo;, ispirato a una partita di tennis: nel mondo del tennis &ldquo;15&rdquo; &egrave; un punto a favore del tennista che lo fa, mentre &ldquo;Love&rdquo; corrisponde a zero. In un percorso espositivo, non lineare, ma che segue una sorta di zig zag cronologico tra le opere selezionate dall&rsquo;artista e prodotte in tempi diversi negli ultimi dieci anni. &nbsp;

Un gioco labirintico, un dubbio risultato: 15 o Love?

Cinque cicli, cinque set.&nbsp;

Due bassorilievi tridimensionali costituiti da lettere in carattere &quot;dot mormoreo&quot;,&nbsp;versione scultorea del segno di punteggiatura tradotto dall&rsquo;inglese, sono i protagonisti&nbsp;del primo ciclo.&nbsp;

Nel secondo ciclo sono esposte alcune opere retroilluminate con il neon. Due nature diverse che si incontrano e si influenzano, in un gioco di luci dove il neon evidenzia sia i tratti che il soggetto stesso, donando&nbsp;colore al marmo bianco senza alterarlo cromaticamente.

Il terzo ciclo &egrave; rappresentato da sculture che si ispirano al metodo della &ldquo;giustapposizione sintagmatica&rdquo; di Man Ray, dove vengono combinati oggetti diversi, senza un senso logico.

Nel quarto ciclo Burning Feeling,&nbsp;il &ldquo;dot&rdquo; di Michele Chiossi &egrave; rappresentato dalla fiamma della candela, poetica e fotografica, utilizzata per creare un nuovo font, un nuovo carattere.

Infine il quinto ciclo &egrave; un &ldquo;game&rdquo; che presenta per la prima volta quadri in marmo da parete nei colori mauve e verde veneziano, nella serie Subabstraction.

When&nbsp;

Dal 18 marzo al 29 aprile 2017

Where

Galleria Paola Verrengia, via Fieravecchia, 34

Salerno

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15-Love, Michele Chiossi

15-Love, Michele Chiossi

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